![Foto antica di aziende familiari](https://www.alessandrovelo.com/wp-content/uploads/2021/05/foto-famiglia.jpg)
Si, hai letto bene: solo il 12% delle aziende familiari arriva alla terza generazione.
Come mai?
Perché la successione e il cambio generazionale in azienda si affrontano ancora quasi esclusivamente attraverso pianificazioni, budget, stime, tabelle, grafici, business plan, canvas, numeri, dati.
Commercialisti e avvocati al centro della scena.
Tutto si riconduce ad aspetti tecnico-economico-legali.
Quindi, cosa devono fare le aziende familiari?
Nessuno o quasi nessuno considera le dinamiche relazionali tra i componenti di un’impresa a conduzione familiare. Ecco uno dei. motivi per cui solo il 12% delle aziende familiari arriva alla terza generazione.
E nessuno o quasi nessuno considera che queste dinamiche relazionali sono le stesse dinamiche che si manifestano in famiglia. In casa. Si, dentro le mura di casa.
Fino a che non si comprendono le radici profonde che regolano i rapporti tra i soci-parenti, il buon esito di un passaggio generazionale ha la stessa probabilità di buon esisto di una giocata al Lotto.
Chi vince è (quasi) sempre il Lotto.
![](https://www.alessandrovelo.com/wp-content/uploads/2020/12/CALL-TO-ACTION-1024x186.png)
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